Il Garante privacy ha fissato in un provvedimento alcune garanzie in favore dei sostenitori di società calcistiche che aderiscono al programma della “tessera del tifoso”. In seguito ad alcune segnalazioni, l’Autorità ha richiamato le società sulla necessità di assicurare un’informativa adeguata per il trattamento dei dati personali per finalità di marketing e di pubblicità, per consentire così ai tifosi di prestare liberamente il proprio consenso per questi servizi.
In particolare, il Garante ha individuato una distinzione fra le finalità direttamente connesse al possesso della tessera, per le quali non dev’essere richiesto il consenso dell’interessato, e quelle finalità che rappresentano invece un contenuto accessorio, rispetto alle quali si esige una manifestazione di volontà dell’interessato; si tratta, nel dettaglio, dell’invio di comunicazioni commerciali, profilazione e marketing.
Altre norme riguardano la comunicazione dei dati personali alle Questure, di cui il Garante esige siano dettagliate le finalità. Da ultimo, l’Autorità ha esortato a prestare attenzione sul trattamento di dati effettuato mediante dispositivi a radiofrequenza (rfid) che sono contenuti nelle tessere e che permettono l’identificazione del titolare ad una distanza di dieci centimetri.