Il progresso tecnologico e informatico ha portato alla creazione di registri informatici condivisi dove inserire in maniera permanente e immodificabile dati tradotti in codici alfanumerici. Ciò permette di registrare transazioni compiute a velocità superiori a quelle del pensiero umano e, quindi, incomparabili con quelle di un controllo giudiziale. Questo mondo informatico si può porre al di fuori dell’ordinamento, consentendo di autoregolarsi con norme non giuridiche in cui il soggetto debole rischia di non avere adeguate tutele. Un mondo che deve essere analizzato tramite strumenti che si collocano al di fuori della concettualizzazione giuridica tradizionale.
Technological and IT progress has led to the creation of shared IT registers where data being permanently and unchangeably translated into alphanumeric codes can be stored. This process makes it possible to record transactions carried out at higher speed than human thought and which are therefore incomparable with those of a judicial control. This computer world can work outside the legal system and be self-regulated by non-legal rules leaving the weaker subject at risk of not receiving adequate protection. Such world must be analysed through instruments that are outside the traditional legal conceptualisation.