Il futuro è già qui, solo che non è distribuito in modo uniforme
Questa massima di Gibson (vado a mente sulle parole esatte) la cito spesso a convegni e lezioni.
In una intervista è sempre difficile sintetizzare esattamente il pensiero che si esprime in decine di minuti di conversazione (ancor di più nei titoli..); trovo che in questa intervista di Repubblica questa sintesi sia particolarmente efficace e riassuma bene il pensiero (che più estesamente potete vedere in questo video):
[Internet] non è solo il media, è il backbone della produzione, il fulcro della commercializzazione, della socializzazione. E’ una dimensione della nostra stessa esistenza
La velocità del cambiamento data dalla digitalizzazione in qualche modo contribuisce a, diciamo cosi’, “sfilacciare” la società. Qui si generano delle tensioni tra passato e futuro e difficoltà per chi deve interpretare i cambiamenti della società e fare le scelte più appropriate al momento, tenendo conto di tutte le complessità.
In una istituzione importante come è AGCOM, a mio avviso, sono importanti diversi tipi di esperienze: istituzionale, giuridica, di mercato, tecnologica.
Come si evince dal mio curriculum (pdf), le mie esperienze riguardano prevalentemente gli ultimi due aspetti; credo che le competenze che ho acquisito durante le mie esperienze, potrebbero essere un valido contributo al lavoro dell’AGCOM.
Come ho ribadito ad alcuni giornalisti, non posso dire se ho probabilità alte o basse; mi sento come il gatto di Schroedinger e ci sono certamente persone altrettanto ed anche più competenti di me con esperienze che a me mancano. Spero che la prossima AGCOM sia densa di queste competenze.
Quando si aprirà la scatola, vedremo come sta il gatto.
Io ho reso disponibile la mia candidatura, anche sperando con ciò di dare un contributo ad aumentare la trasparenza e competenza delle nomine, campagna per la quale, come chi legge il mio blog sa bene, mi sono adoperato (in particolare per AGCOM che ritengo essere un punto nevralgico per il futuro).