Questo contributo esamina l’attuazione delle direttive (UE) 2019/770 e 2019/771 nell’ordinamento italiano con particolare riferimento all’obbligo del venditore e del professionista di fornire gli aggiornamenti nei casi di contratti vendita di beni digitali o di contratti di fornitura di contenuta digitali o servizi digitali. Il saggio si sofferma sulla differenza tra aggiornamenti necessari per il mantenimento della conformità e quelli non necessari, sui presupposti in base ai quali sono consentite modifiche ai contenuti digitali o ai servizi digitali nonché sui possibili rimedi a tutela del consumatore in caso di mancata fornitura dell’aggiornamento o sopravvenuta non conformità dovuta ad un aggiornamento difettoso.
This paper examines the implementation of the directives (EU) 2019/770 and 2019/771 in the Italian consumer code with particular reference to the obligation to supply updates in sale of digital goods or contracts for the supply of digital content or digital services. The essay focuses: on the difference between updates necessary to maintain the conformity and those that are not necessary, on the modifications of the digital content or digital service, and on the consumer’s remedies in case of lack of conformity due to defective or incomplete update.