Lo scorso 22 dicembre 2021 l’Austrian Data Protection Authority (Datenschutzbehörde” or “DSB”) ha stabilito che l’utilizzo continuo di Google Analytics può risultare come violazione del GDPR.
Il cuore della decisione sta proprio nella valutazione dell’utilizzo del software che comporta, secondo il parere dell’Autorità, un trasferimento illegale di dati negli Stati Uniti. La conseguenza di questa decisione è rilevante per quasi tutte le aziende e i siti web europei, considerando il diffuso utilizzo della tecnologia di Google Analytics per effettuare le più comuni rilevazioni statistiche.
Il testo della sentenza in esame richiama la rivoluzionaria decisione della ECJ, denominata “Schrems II”, che ha fatto luce sulla mancanza di un adeguato livello di protezione dei dati da parte degli Stati Uniti rispetto alle garanzie previste nel sistema di diritto europeo.
Qui il testo della sentenza come diffuso da NOYB.EU: http://ADPA decision on Google Analytics