TAVOLA ROTONDA
“La rivoluzione digitale tra diritto e mercato”
in occasione della presentazione del diciannovesimo volume
della Collana di Studi “Diritto delle Nuove Tecnologie”
HIGH TECH LAW
An Overview of Contracts, Digital Content Protection and ISP Liabilities Emerging Issues
di Emilio Tosi, Milano, Giuffrè Editore
Firenze, Palazzo Incontri,
via dei Pucci,1
lunedì 24 ottobre 2016, ore 15.00
Si afferma un nuovo paradigma industriale – è la quarta rivoluzione denominata Industria 4.0 – in cui tutte le fasi produttive sono gestite e condizionate dalle informazioni raccolte dalla progettazione sino al post-vendita da eterogenee tecnologie abilitanti digitali che interconnenttono sistemi produttivi, prodotti e consumatori.
I nuovi mercati dello spazio virtuale sono caratterizzati da nuove modalità di fruizione di beni immateriali e servizi: il classico diritto esclusivo di proprietà cede il passo a nuovi modelli negoziali di fruizione non esclusiva e temporanea. Espressione emblematica dei mercati virtuali è il commercio elettronico nelle sue diverse declinazioni. In data 6 maggio 2015 – con la pubblicazione del documento “Strategia per il Mercato Unico Digitale in Europa” (COM(2015) 192 final – la Commissione europea ha fatto della creazione del mercato unico digitale – Digital Single Market (DSM) – una delle sue priorità fondamentali di azione.Il DSM è un mercato in cui è garantita la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali e in cui – indipendentemente da cittadinanza, nazionalità o luogo di residenza – persone e imprese non incontrano ostacoli all’accesso e all’esercizio delle attività on line in condizioni di concorrenza leale, potendo contare su un livello elevato di protezione dei consumatori e dei dati personali.La realizzazione del DSM consentirà all’UE di mantenersi tra i leader mondiali dell’economia digitale, sostenendo la crescita delle imprese europee su scala globale. Il DSM potrebbe arrichire nei prossimi anni – secondo le previsioni della Commissione UE – il PIL europeo di 415 miliardi di euro, creare opportunità per nuove start up e permettere alle imprese esistenti di crescere e di profittare della scala offerta da un mercato di oltre 500 milioni di persone.La globalizzazione del diritto trova compimento nella nuova dimensione immateriale e delocalizzata, senza frontiere, generata dalle piattaforme commerciali online veicolate tramite le reti di comunicazione elettronica: il Diritto delle Nuove Tecnologie, noto anche come High Tech Law, risponde pienamente alle istanze regolatorie di tale complesso fenomeno. Il DSM, come più in generale i mercati virtuali generati da Internet, richiedono, infatti, non solo regole tecniche ma soprattutto regole giuridiche, innovative e peculiari, solidamente ancorate ai grandi temi classici del diritto privato: beni immateriali, contratti, responsabilità.Temi che verranno discussi, traendo spunto dalle problematiche offerte proprio dalla rivoluzione digitale, dai partecipanti alla presente Tavola Rotonda che avrà luogo in occasione della presentazione del volume di Emilio Tosi, High Tech Law: The Digital Legal Frame in Italy.
Introduce i lavori il Prof. Avv. Giuseppe Morbidelli – Presidente della Fondazione Cesifin
Ne discutono con l’Autore Prof. Avv. Emilio Tosi dell’Università di Milano Bicocca:
• Prof. Avv. Vincenzo Franceschelli – Università di Milano Bicocca: rivoluzione digitale, aspettative economiche, confusione politica e diritti del cittadino
• Prof. Avv. Alberto Gambino – Università Europea di Roma: proposta Commissione UE sull’ancillary copyright
• Col. Giovanni Parascandolo – Comandante Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche GdF: contrasto alla criminalità informatica
• Prof. Oreste Pollicino – Università Bocconi di Milano: giurisprudenza costituzionale Corte di Giustizia Ue in materia di data protection
• Dott. Livio Scalvini – Intesa Sanpaolo Innovation Center: digitalizzazione della banca e innovazione tecnologica nelle imprese
• Prof. Avv. Giuseppe Vettori – Università di Firenze: contratto nel Digital Single MarketModera: Dott. Raffaele Barberio – Direttore Key 4 Biz